Brioche

Qualche giorno fa mi sono recata in una delle biblioteche presenti in città. Era più di un anno che non ci mettevo piede, da quando mi sono laureata.

E’ stato stupendo entrare in questa biblioteca, imponente, maestosa, suggestiva, ricca di storia e di studenti. La grande sala si sviluppa su più piani. Al centro, appena si entra, lo sguardo viene catturato da due scale centrali che si intersecano e si fronteggiano, permettono l’accesso ai piani superiori.

Lì, numerosi scaffali, numerati e disposti secondo precisi criteri, accolgono infinite quantità di libri e faldoni.

Muovermi tra quegli scaffali, mi ha emozionato, come se quelle pagine mi permettessero di toccare con mano la polvere delle grandi battaglie, di colloquiare con le nobili famiglie, di vedere svelati i segreti degli architetti di una volta…è da queste emozioni che nasce un post che sa anche di storia.

Ingredienti

900 gr farina forte

340 gr burro

180 gr latte

30 gr lievito

230 gr uova

100 gr tuorli

80gr miele

20 gr rum

3 gr limone

18 gr sale

Granella di zucchero.

Procedimento

Per prima cosa prepariamo il lievitino, in poco meno di metà latte sciogliamo il lievito ed il miele, aggiungiamo un poco di farina setacciata e lasciamo riposare per una trentina di minuti.

Terminato questo tempo, prendete la parte rimanente del latte aggiungeteci prima lo zucchero ed il burro, poi le uova ed il rum (facoltativo).

Prendete  il lievitino, riattivatelo con un po’ di farina setacciata, inseritelo nella planetaria (in cui avrete già lavorato latte, zucchero e uova), procedete con  l’inserimento della farina alternata ai tuorli, poi mettete tutti gli altri ingredienti.

Completato l’impasto lasciatelo riposare fino al raddoppio. Poi riprendere l’impasto, sgonfiatelo e dividetelo in tante palline da 50 gr, copritele e lasciatele lievitare.

Quando il loro volume sarà raddoppiato prendete una teglia da forno, ( già acceso e messo a 180°) disponete le vostre palline ben distanziate, spennellatele con un po’ di tuorlo mescolato al latte, cospargeteci sopra la granella di zucchero.

Infornate e lasciate cuocere fino a quando le vostre brioche non si coloreranno. Ovviamente controllate il vostro forno, perché la cottura da un forno all’altro non è mai uguale.

P.S. La farina forte ha una forza che va da W 280 A W 350. Potete usare per questa ricetta metà farina 00 per dolci e metà manitoba.

Bon Appètit

Sara

Foccaccine fritte
alla napoletana

Quante cose vediamo attraverso lo schermo. Tra ben 15 giorni mi confronterò con lo schermo, quello del pc che uso ed accendo tutti i giorni, ma questa volta il confronto con lui sarà carico di significati. Mentre attendo con impazienza questo momento, faccio quello che più mi piace, ovvero cucinare.

Ingredienti

300 gr farina 00

20 gr lievito di birra

300gr salsa al pomodoro

Sale, olio evo

Olio per friggere

Parmigiano grattugiato

Procedimento

Setacciate la farina e create un vulcano, spezzatevi al centro il lievito ed incorporatelo alla farina con un po’ di acqua calda. Durante l’impasto aggiungete il sale, l' acqua q.b. e lavorate fino a quando non avrete ottenuto un panetto. Copritelo  con un panno e lasciatelo lievitare per  almeno un’ora in un luogo fresco. Preparate la vostra salsa al pomodoro (la ricetta la trovate nei miei precedenti post).

Quando il panetto sarò lievitato, prendetelo, rilavoratelo e dividetelo in pagnotelle di 2-3 cm massimo. Dopo averle formate, stendetele per creare dei dischi.

Mettete a riscaldare l’olio per friggere e quando avrà raggiunto la giusta temperatura  iniziate a inserire le vostre foccaccine. Mettetene poche alla volta, assicurandovi che siano completamente coperte di olio e che si possano gonfiare bene.

Completata questa operazione potete con un cucchiaio riempire le vostre foccaccine, disporle su un piatto da portate, grattugiare il vostro parmigiano e degustare in compagnia.

Bon Appètit

Sara

Salmone scottato in padella

con bacche di pepe verde

In questo periodo mi sento ispirata, poetica. Le poesie di mia madre sono sempre le  mie predilette…come se rispondessero perfettamente agli stati d’animo del mio cuore. Oggi mi sento di condividere con voi una citazione di una sua poesia.

“…Tasselli preziosi del variegato mosaico

 compongono per me l’inestricabile labirinto

dell’esistenza umana…”

E voi, come state componendo il puzzle della vostra vita?

Oggi facciamo una ricetta semplice, semplice. (Scegliete voi la quantità, in base al numero dei commensali).

Ingredienti

Salmone

Olio evo

Prezzemolo

Sale

Pepe verde

Dopo aver comprato il nostro salmone, prendete una padella, metteteci dell’olio evo e quando l’olio sarà caldo, aggiungeteci il vostro salmone. Facciamolo scottare da tutti e quattro i lati.

Sul salmone metteremo delle bacche di pepe verde e del prezzemolo tritato.

Piccola accortezza, fate in modo che ogni lato sia scottato sulla padella una sola volta, per cui non abbiate fretta di girare. Servite con un filo d’olio e con un pizzico di sale.

Bon Appètit

Sara

Rotondino di Spalla

Brasato

L’attesa...

Avete mai pensato a che cosa provoca in noi l’attesa?

L’attesa per un viaggio, per un‘esperienza di lavoro, per un figlio, per un trasloco o magari l’attesa di veder realizzato un sogno…

…bhè, per me è proprio così! E’ il tempo in cui conto i giorni, aspetto che si avvicendino, mi pongo domande, faccio progetti, pensieri, ma, soprattutto, sogno ad occhi aperti…

Forse faccio bene, forse no…quello che so, è che questo è il mio tempo di attendere.

Ingredienti

Rotondino di spalla

Carota

Sedano

aglio

Cipolla/porri

Brodo di carne/brodo vegetale

Vino bianco

Mazzetto aromatico( timo, salvia, rosmarino, timo)

Procedimento

Legate la carne con dello spago da cucina, cercando di darle una forma armonica ed omogenea.

Tagliate le verdure a julienne oppure a  cubi piccolissimi,

 soffriggete le verdure, poi mettete la carne e rosolate da tutti e quattro i lati.

Completata questa operazione aggiungete il vino bianco, fate sfumare.

Tenete in caldo il brodo

Quando il vino bianco sarà evaporato aggiungete il brodo, inserite il mazzetto aromatico.

Continuate la cottura in forno a 110° per tre ore.

Terminato questo tempo il vostro brasato sarà pronto per essere servito e gustato.

Togliete lo spago da cucina e tagliatelo a fette.

P.S. Se volete rendere la carne ancora più saporita, potete metterla a marinare una notte. 
Vi lascio il link della spiegazione  http://nobilipasticci.blogspot.it/search/label/Antipasto

Bon Appètit

Sara

Sgombro all’acqua pazza

Oggi  è domenica. Non so come stiate trascorrendo le vostre giornate, se all’aria aperta, godendo dei raggi di sole, oppure a casa, magari mentre i vostri mariti/ fidanzati sono appiccicati allo schermo intenti a vedere le partite. In qualunque posto vi troviate e con chiunque voi siate...passate una bella giornata.

Ingredienti
Sgombro

1 cipolla

1 spicchio d’aglio

8 pomodorini

Prezzemolo

Olio evo

Sale e pepe

Procedimento

Lavare, pulire e sfilettare il pesce

Preparate i vostri pomodorini,  fate un piccola incisione a croce e metterli nell’acqua che bolle per 15 secondi, poi estraeteli  e metterli in un contenitore con acqua e ghiaccio, in questa maniera riuscirete con maggior facilità ad eliminare la pelle.

Prendere una padella, aggiungerci l’olio e l’aglio e la cipolla tagliata finissima.

Una volta dorato l’aglio toglietelo.

Mettere i pesci e farli rosolare due minuti per parte, sfumare con il vino bianco, condire con sale e pepe.

Unire i pomodorini e un mezzo bicchiere d’acqua.Il tempo di cottura complessivo è di dieci minuti. Impiattate seguendo il vostro estro.

P.S. Per questa ricetta vanno benissimo anche l'orata e la spigola.

Bon Appètit

Sara