Torta Primavera
Sono in Puglia, precisamente nel Salento, terra di sole mare e vento,
(come dice la canzone dei Sud Sound System) e qui vi garantisco che è proprio una giornata da mare, scegliete
voi se preferite andare verso il versante Adriatico, ad Otranto, o quello Ionico, in direzione di Porto Cesareo
o di Gallipoli, tanto a mio avviso sono tutti luoghi stupendi.
Gli abitanti del posto, di solito, scelgono la spiaggia in base al vento. Io, ad essere sincera, non ho ancora capito come fare, se si tratta di scirocco o di tramontana.
Gli abitanti del posto, di solito, scelgono la spiaggia in base al vento. Io, ad essere sincera, non ho ancora capito come fare, se si tratta di scirocco o di tramontana.
Comunque, oggi la mia è una domenica all’insegna della famiglia.
Precisamente, sono a casa dei suoceri, nel tarantino e per il pranzo ho già
dato il mio contributo preparando le orecchiette (che tra due giorni realizzerò
a Roma al St. Regis); la mamma del mio fidanzato a dispetto del caldo prepara
il sugo con le polpette, come da tradizione.
Ma per un pranzo che si rispetti è bene che ci sia anche un dolce ed è
qui che entro in scena io!
Ecco a voi la Torta Primavera
Sappiate che questa ricetta mi è molto cara dato che per moltissimo
tempo l’ho vista fare, sbirciando nella pasticceria in cui per 8 anni ho
lavorato come banconista.
Detto questo passiamo alla ricetta.
Ingredienti per la frolla
400 gr farina 00
160 gr zucchero
160gr burro freddo a pezzi
Lievito per dolci( x chi vuole)
1 uovo
2 tuorli
Ingredienti per la crema
Mezzo litro di latte
3 cucchiai di farina
6 cucchiai di zucchero
2 tuorli
Per decorare
2 kiwi
4-5 fette di ananas fresco
Procedimento per la pasta frolla
Su una spianatoia versare, formando una fontana, 400gr di farina con
160gr di zucchero, il lievito setacciato (per chi vuole) e il sale, lavorare il
tutto con 160 gr di burro freddo a pezzi, aggiungere i due tuorli e l’uovo per
ottenere un composto sbriciolato.
Lasciare riposare l’impasto in frigo per 30 minuti.
Intanto prepariamo la crema.
Mettete il latte in una casseruola e lasciatelo su fuoco fin quando non
inizia a bollire, poi spegnete.
In una ciotola o come nel mio caso nella Kenwood sbattete i tuorli con
lo zucchero fino a quando non diventano chiari, poi incorporate la farina
precedentemente setacciata. Completata questa operazione aggiungete poco per
volta il latte caldo, mescolando per bene.
Trasferite il tutto in una pentola e fate cuocere a fuoco basso per 10
minuti.
Consiglio: non vi allontanate per nessun motivo dai fornelli, ma
rimanete lì a fare compagnia alla vostra crema che sta venendo alla luce,
giratela spesso con un mestolo, vi accorgerete della sua trasformazione perché
alla fine sarà liscia e densa.
Una volta pronta, lasciatela freddare e mentre lei cambia temperatura
noi ci accingiamo a stendere la pasta frolla.
Prima di adagiare la frolla, mettete sulla spianatoia o sul tavolo in
cui state operando un po’ di farina (infarinate anche il mattarello). Se volete
un valido aiuto potete stendere la frolla su della carta da forno in modo tale
che durante l’operazione di spostamento dal piano di lavoro allo stampo non
rischiate di distruggerla. Cercate di stenderla in modo omogeneo e lasciando i
bordi alti in modo tale che questi potranno aderire alla dentellatura dello
stampo.
Completato questo passaggio bucherellate il fondo della pasta frolla,
ricopritela con la carta da forno su cui adagerete dei legumi e fatela cuocere
in forno a 180 gradi per 30 minuti.
Anche qui controllate perché ogni forno è diverso e ognuno conosce
bene la propria cucina.
Terminato il tempo di cottura, non lasciatevi prendere dalla fretta di
vedere se il lavoro che avete fatto è stato bene eseguito, aspettate che la
base di frolla si freddi e in questo modo eviterete che si spacchi.
Non c’è fretta.
Solo quando sarà completamente fredda toglietela con molta attenzione
dallo stampo, posizionatela già sul vassoio da portata e aggiungetevi la crema,
avvaletevi di una spatola per questa operazione. Infine, la parte più creativa:
disponete la frutta (precedentemente lavata) a raggiera cercando di realizzare
dei giochi cromatici, scegliete voi cosa mettere per prima, io ho iniziato con
l’ananas.
A questo punto non mi resta che dirvi
Bon Appètit
Sara
Piacere di averti conosciuta al St. Regis! In bocca al lupo per il tuo progetto. Baci
RispondiEliminaCiao, piacere di averti conosciuta ieri alla bella serata pugliese.
RispondiEliminaA presto.
Enrico
lefrancbuveur.blogspot.com
ps attendo notizie sul tuo progetto ;)