giovedì 20 settembre 2012


La Brigata del Relais Histò 
guidata dallo Chef Alessandro Nigro

Ognuno di loro mi ha lasciato un dono, che porterò con me nelle prossime battaglie…primo fra tutti lo chef Alessandro Nigro; mi è capitato spesso di essere al suo fianco in cucina, ma non perché io sia già così brava, ma solo perché lui con grande pazienza e disponibilità ha cercato di insegnarmi nel breve tempo avuto, tutto quello che poteva.
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 Lo chef Alessandro Nigro è gentile, fiducioso nelle capacità degli altri; chi non lo conosce potrebbe pensare che sia timido, ma non è così. Certo, è riservato,  ma pian piano nei giorni osservando e dialogando emerge la sua persona che sono riuscita in parte a cogliere con gli scatti che vedete sopra.

Nella foto in alto c'è Anthony, un uomo grande, con una fantastica bimba, ha avuto la pazienza di mostrarmi tante cose in cucina. Con lui ho avuto un confronto interessante, la sua esperienza personale lo ha portato a 45 anni a frequentare la scuola Alma ed ora eccolo lì come sous chef al Histò.


Mirella si occupa degli antipasti, è più piccola di me, ma sa già bene il fatto suo. Lei è l’unica donna in cucina
Filippo, posizione primi, spesso durante le preparazioni diurne non dice una parola, preciso, ordinato, silenzioso ma di una gentilezza incredibile.


Fabio ha il compito di stare ai secondi. A mio avviso, all’interno della brigata è il più emblematico, di lui c’era ancora molto da scoprire…
Infine ultimo, ma non di importanza, Mino, il pasticcere: con lui da subito a pelle c’è stato un legame di simpatia, Mino mi faceva ridere e (parole sue, non mie) ha detto allo Chef che se non fossi stata più grande e fidanzata un pensierino l’avrebbe fatto!!!! ;)



Grazie Brigata del Relais Histò per quello che mi  avete lasciato nel cuore.
 Grazie a tutti voi.
Sara







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